CAES a fianco di Altreconomia e di 25 anni di giornalismo indipendente
Venticinque anni sono un traguardo importante, soprattutto se si tratta di fare informazione in modo indipendente e rigoroso. Per questo CAES sostiene la festa del venticinquesimo compleanno della testata Altreconomia, nata nel 1999 dall’ iniziativa di un gruppo di realtà dell’economia solidale e della cooperazione internazionale.
Altreconomia è tante cose: è un mensile che pubblica inchieste, reportage, interviste, podcast e approfondimenti sul sistema economico e il suo funzionamento. Vive solo grazie ai suoi lettori e lettrici, caratteristica unica che la rende un piccolo caso editoriale; è una rivista cartacea, ma anche un giornale online con una precisa missione: contribuire alla costruzione di un’economia solidale, sostenibile e giusta; è una casa editrice che pubblica saggi, guide e manuali dedicati alle forme alternative di economia, al turismo responsabile, all’ambiente, alla sostenibilità, alle inchieste e all’attualità; è anche un’agenzia di comunicazione per il non profit che progetta e realizza prodotti editoriali e campagne di sensibilizzazione e raccolta fondi. È infine un gruppo di persone, una redazione giovane, agguerrita e generosa e tanti collaboratori sparsi per tutto il mondo.
Dal 10 al 12 ottobre, ha deciso di festeggiare organizzando tre giorni di eventi, tra cinema, teatro, passeggiate e presentazioni, per incontrare nuovi e vecchi sostenitori e sostenitrici, passare del tempo insieme e restituire un po’ di quell’affetto e fiducia che le hanno permesso di crescere ed evolversi per tutti questi anni fino ad oggi.
Sarà una festa itinerante, ma i luoghi si trovano tutti nel quartiere Niguarda di Milano dove ha sede la redazione. Un quartiere al di fuori dei circuiti della vita mondana milanese ma ricco di storie da raccontare.
Si inizierà il giovedì sera nella Cineteca Milano Manifattura Tabacchi con due proiezioni, la prima alle 18.00 di “La strada per le montagne” di Micol Roubini e la seconda alle 21.00 di “Dark Waters” di Todd Haynes. Entrambe vedranno la partecipazione di ospiti per approfondire le tematiche trattate nei film.
Si proseguirà poi il venerdì prima alla Cineteca per altre due proiezioni. Alle 15.00 sarà possibile assistere a “My name is Adil”, di Adil Azzab, Andrea Pellizzer e Magda Rezene e alle 17.00 al film “Agape”, di Velania Mesay e Tomi Mellina Bares. Per poi spostarsi al Teatro della Cooperativa dove alle 20.00 si terrà lo spettacolo “È vietato digiunare in spiaggia. Ritratto di Danilo Dolci”. Alle 21.00, Daniela Dolci e Giuseppe Barone, autore del libro “Danilo Dolci. Una rivoluzione nonviolenta”, approfondiranno nel centenario della sua nascita, la figura di Danilo Dolci, sociologo, poeta, educatore, attivista e uno dei pensatori più influenti della nonviolenza e della lotta contro la povertà e per l’emancipazione del Sud.
Sarà possibile poi trascorrere tutto il sabato in compagnia di Altreconomia. La mattina con una passeggiata antifascista organizzata da Anpi Niguarda per scoprire la storie della Resistenza del quartiere e poi il pomeriggio con un Restart party presso CiaoMi, in via Adriatico 8, un laboratorio festoso per imparare l’arte della riparazione. Alle 18.30 la giornalista Anna Maria Selini presenterà insieme al direttore Duccio Facchini il nuovo podcast che ha curato per Altreconomia: Palestina- Israele “La guerra dei giornalisti”.
La giornata si concluderà con un brindisi finale presso Artis, bar e gelateria sociale offerto da Altreconomia e CAES sarà al suo fianco.