L’impegno di CAES a sostegno della III edizione del Festival della Transizione Ecologica di Firenze
Continua l’impegno di CAES a sostegno di eventi, iniziative e festival capaci di diffondere i valori del commercio equo e solidale, della finanza etica e del consumo critico.
Dal 17 al 20 ottobre 2024, CAES supporterà la terza edizione del Festival della Transizione Ecologica di Firenze, organizzato dalla cooperativa no profit il Villaggio dei Popoli in collaborazione con il Comune di Firenze. Attivo in Toscana dal 1990, il Villaggio dei Popoli conta oltre tre mila soci che condividono i principi di giustizia, solidarietà e sostenibilità. Nel 2004 nasce l’omonima associazione che si occupa di promozione culturale e sociale e lavora insieme all’Ufficio Sostenibilità del Comune di Firenze e al Distretto di Economia Solidale per organizzare attività di educazione e informazione nelle scuole e in altri ambiti sociali e per favorire lo sviluppo di filiere produttive senza sfruttamento del lavoro e dell’ambiente.
L’edizione 2024 del Festival della Transizione ecologica rientra nel più ampio progetto Firenze per il Clima, promosso dal Comune insieme a più di 200 organizzazioni della società civile e dell’economia locale per sensibilizzare sulla questione ambientale. La rassegna è sostenuta da vari sponsor locali e nazionali, insieme a CAES, anche la Fondazione CR Firenze e la fondazione Altromercato.
Il festival affronterà l’importanza della Transizione ecologica e i cambiamenti che porterà in vari settori, tra cui la produzione agricola, l’energia, l’inclusione sociale, il cambiamento climatico. Oltre a essere un’occasione di approfondimento, l’evento vuole far conoscere alla cittadinanza le realtà istituzionali, associative e imprenditoriali protagoniste della transizione ecologica per poter creare delle opportunità di collaborazione nei territori locali.
Inizierà nella serata di giovedì 17 presso il Parco delle Cascine dove, dopo i saluti istituzionali, verrà proiettato il film “Afrin nel mondo sommerso”, la storia di una migrante climatica in fuga dal Bangladesh. Il venerdì mattina ci saranno al Complesso delle Murate delle attività riservate per le scuole superiori, mentre nel pomeriggio si terrà un incontro sul ruolo del terzo settore nella transizione ecologica. Sabato la rassegna si sposterà nella Biblioteca delle Oblate, dove una serie di dibattiti affronteranno importanti tematiche interconnesse con la transizione ecologica: energia rinnovabile, mobilità urbana, disuguaglianze di genere e di reddito, agricoltura. Nella giornata di domenica gli appuntamenti del festival verranno organizzati in varie location di Firenze e della provincia, per poi terminare al parco delle Cascine con la visione del documentario “Until the end of the world” sugli impatti ecologici del settore dell’acquacoltura, in cui sarà presente il regista Francesco De Augustinis, e poi con l’aperitivo conclusivo del festival.