CAES e i volontari di “Puliamo il mondo”
“Per un clima di pace” è stato il tema scelto per l’edizione 2023 di “Puliamo il mondo” l’iniziativa di cittadinanza attiva promossa da Legambiente e che, come ogni anno, ha coinvolti centinaia di migliaia di persone in tutta Italia per ripulire strade, piazze, parchi urbani, sponde dei fiumi e spiagge dai rifiuti abbandonati.
I dati delle indagini “Park litter” e “River litter”, realizzate da Legambiente alla vigilia dell’iniziativa, aiutano a comprendere meglio la gravità del fenomeno del littering, termine inglese che indica l’abbandono (deliberato o involontario) di rifiuti di piccole dimensioni negli spazi pubblici (urbani o naturali). L’indagine “Park litter” ha portato al ritrovamento di oltre 22mila rifiuti nelle 57 aree verdi di 15 città di tutta Italia, con una media di tre rifiuti ogni metro quadrato, mentre l’indagine svolta lungo le sponde di sette fiumi ha portato al ritrovamento di 326 rifiuti ogni 100 metri lineari. In entrambi i casi, il materiale più trovato è la plastica (che si attesta rispettivamente al 62% e 61%). Tra i rifiuti a farla da padrone sono soprattutto i mozziconi di sigaretta, prodotti usa e getta, imballaggi e frammenti di plastica.
Anche quest’anno CAES ha sostenuto “Puliamo il mondo” erogando un contributo e ha assicurato gli oltre 117mila volontari che nel corso del 2022 hanno partecipato a “Spiagge pulite 2022” e “Puliamo il mondo 2022” con i prodotti assicurativi Tutela multirischi per il volontariato e Responsabilità Civile per l'Economia Solidale.
La prima tutela gli operatori volontari degli enti del Terzo settore in relazione ai rischi derivanti dall’attività da loro svolta. Nello specifico, li abbiamo assicurati per gli infortuni e la malattia.
Con la polizza “Responsabilità civile per l’economia solidale” abbiamo invece assicurato i danni provocati a terzi da parte dei volontari stessi.
Per ulteriori informazioni, visita la sezione “Servizi e polizze” dedicati alle associazioni.