06 Febbraio 2023

Un bando per le comunità solidali grazie alle risorse di ETICAR

La Rete Italiana di Economia Solidale (RIES), grazie alle risorse messe a disposizione dal progetto ETICAR (l’assicurazione auto dedicata al consumo critico), ha lanciato un bando per co-finanziare progetti etici e solidali nell’ambito delle Comunità solidali e della cooperazione territoriale. Si possono presentare progetti avviati dal primo gennaio 2023 in poi e che termineranno entro il 30 novembre 2023.

Possono essere finanziati progetti presentati da un soggetto capofila socio di RIES, in collaborazione con soggetti dell’economia sociale e solidale e/o soggetti istituzionali (Comuni, università,…). I progetti dovranno riguardare azioni di cooperazione territoriale (ad esempio gemellaggi) e iniziative relative alla costituzione o promozione di comunità solidali.
Il bando è già aperto, le realtà interessate a partecipare possono presentare domanda di partecipazione entro il 20 marzo 2023.

Questo bando prevede la disponibilità di un budget di 3.000 euro totali da suddividere tra i progetti ammessi al finanziamento. Verranno finanziati i progetti ammessi, fino a esaurimento dell’ammontare totale. Il finanziamento coprirà fino al 70% del valore totale del singolo progetto e comunque fino a un massimo di 1.000 euro per ciascun progetto.

Quello messo a disposizione per questa prima edizione dal bando “Comunità solidali e cooperazioen territoriali” è un piccolo budget. Ma c’è l’intenzione di continuare con questa iniziativa anche negli anni a venire grazie al reperimento di fondi più consistenti, in modo da sostenere maggiormente i progetti etici e solidali virtuosi, aiutando i soggetti territoriali ad essere più incisivi e a lavorare in reti collaborative.

A questo link è possibile scaricare il bando.
Per maggiori informazioni scrivere a: info@rete-ries.it

ETICAR -la polizza di responsabilità civile auto per il mondo dell’economia solidale e il consumo critico- nasce dalla collaborazione tra CAES e il Gruppo Assimoco. Si caratterizza per una forte valenza mutualistica (attualmente le differenziazioni su base regionale sono state ridotte a 13 a fronte di oltre 100 categorie a livello nazionale) e per la retrocessione di un contributo a favore della rete dell’economia solidale: se l’andamento tecnico (rapporto sinistri/premi) del portafoglio ETICAR lo consente, parte del premio corrisposto dagli assicurati viene restituito, sotto forma di contributo. Come a dire: più utenti si assicurano e più virtuoso è il loro comportamento automobilistico, più vantaggiose saranno le condizioni per tutti.
ETICAR quindi diventa uno strumento di sostegno economico al circuito del consumo critico.

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