20 Gennaio 2021

I nostri clienti, la nostra rete: la storia dell’ambulatorio Sanità di Frontiera

A Varese Sanità di Frontiera è un luogo sicuro e accogliente dove è offerta in modo gratuito una prima assistenza sanitaria alle persone migranti e ai senza fissa dimora. L’ambulatorio, gestito dall’associazione di volontariato I colori del mondo, è riconosciuto come attività essenziale e utile da parte delle autorità pubbliche sanitarie e municipali della città e della provincia. Dal 2009 il personale volontario è composto da medici, psicologi e personale d’accoglienza di grande esperienza e formazione specifica. In più di dieci anni sono state fornite oltre 3.500 visite presso gli spazi messi a disposizione dalle ACLI di Varese.
Oggi i 40 volontari sono assicurati da CAES con il prodotto Tutela Multirischi per il Volontariato . Le attività dell’associazione, invece, con il prodotto Responsabilità Civile per l'Economia Solidale .

“Noi siamo convinti che il diritto alla salute per i cittadini stranieri, anche se irregolari, sia irrinunciabile e i diritti e le libertà debbano essere riconosciuti a tutti senza distinzione alcuna”, si legge nello statuto costitutivo di Sanità di Frontiera.

Nelle sale dell’ambulatorio si offre una prima assistenza sanitaria ambulatoriale e l’orientamento e accompagnamento verso i servizi sanitari pubblici o convenzionati sul territorio. Il servizio è rivolto esclusivamente a cittadini stranieri migranti temporaneamente presenti in Italia e a tutte le persone senza fissa dimora. Sono inoltre organizzate periodicamente giornate di studio e approfondimento su temi legati al fenomeno migratorio, aperte a tutte le persone interessate e in particolare ai nuovi volontari.

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