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Commissione ETICAR 2018: il resoconto dell'incontro

Giovedì 11 ottobre si è riunita nuovamente la Commissione ETICAR a Segrate, presso la sede di Assimoco.

Hanno partecipato referenti dei “consumatori” aderenti al progetto -ossia i Gruppi di Acquisto Solidale e i soci di Banca Etica- noi di CAES e i rappresentanti di Assimoco.
Con 334 polizze attive e un portafoglio di 136.000 euro il progetto ETICAR ha dato buoni risultati nel 2017: il rapporto sinistri premi (che misura in percentuale l’importo dei sinistri liquidati rapportato all’entità del portafoglio RC Auto di riferimento) ha raggiunto il 54,65%, una soglia notevole, ma a causa di un solo sinistro (purtroppo consistente). Si può quindi ritenere che gli assicurati con ETICAR, nel complesso, non siano particolarmente sinistrosi. Di questo parere è anche Assimoco stessa secondo cui il Portafoglio ETICAR è ridotto ma virtuoso.

A seguito di queste analisi è stato calcolato il contributo annuale da erogare per la Rete dell’Economia Solidale, pari a 1811,37 €.

ETICAR, che risponde ad una logica di attenzione collettiva e non individuale, prevede tariffe che applicano il concetto di mutualità, attraverso cui si vuole colmare il divario tariffario presente a livello territoriale nel nostro Paese e praticato dalle Compagnie di Assicurazione tradizionali. In ETICAR vengono inoltre già oggi applicate tariffazioni agevolate per chi possiede auto ibride ed elettriche. Un ulteriore attenzione del Progetto nell’ottica della sostenibilità ambientale.

Durante la Commissione sono stati condivisi ragionamenti molto interessanti rispetto al come una polizza RC auto possa promuovere e sviluppare nuove azioni di reale consumo critico: sarebbe opportuno premiare un “minor consumo” dell’automezzo oppure un “consumo condiviso” (valorizzando ad esempio il car-sharing)? Quanto potrebbe incidere sull’impronta ecologica del guidatore il passaggio a forme di mobilità sostenibili ed a quali condizioni?

A seguito della Commissione, il team di lavoro si lascia con l’intento di riaggiornarsi a scadenze più brevi: CAES insieme ai rappresentanti degli assicurati elaborerà alcune proposte tecniche, per migliorare il progetto e per renderlo sempre più innovativo, che verranno poi sottoposte ad uno studio di fattibilità da parte della Compagnia.

Ricordiamo che dalla sua nascita (2013), il progetto ETICAR ha permesso di erogare più di 10.000,00 € di contributo. In un prossimo post approfondiremo questo argomento.